GRATUITO
PARTNER: KYOTO CLUB
EVENTO IN AULA presso AUDITORIUM FILLA all’interno del Parco della Montagnola. Ingresso da via Irnerio 2/3, Bologna
6 crediti formativi RICHIESTI per INGEGNERI. L’evento è annoverato come “seminario”.
Il secondo di tre Hackaton promossi nell’ambito del progetto Interreg-Med “BauNOW” (New Business as Usual – BauNOW), di cui Kyoto Club è partner per l’Italia.
Il progetto ha l’obiettivo principale di migliorare le capacità di pianificazione e l’attuazione del settore pubblico e privato per il finanziamento di misure a sostegno della Green and Just Transition (GJT) verso una resilienza climatica.
Una giornata aperta al confronto tra professionisti, studenti, innovatori e rappresentanti delle istituzioni, dedicata alla transizione verde e giusta nei contesti urbani. L’obiettivo? Sviluppare proposte concrete per la decarbonizzazione di edifici, mobilità ed energia, migliorando la capacità di pianificazione e investimento per città più sostenibili e resilienti.
9.00 – 9.30
Welcome coffee e registrazione dei partecipanti
9.30 – 10.00
Il progetto Interreg-Med BauNOW e la sfida del riscaldamento globale e del cambiamento climatico. La transizione verde e giusta non può essere un optional
Silvia Zamboni, giornalista, project manager di BauNOW
10.00 – 10.20
Agricoltura biologica e rigenerativa, tutela della salute e della biodiversità. I distretti del biologico”
Lucio Cavazzoni, Presidente biodistretto Appennino bolognese
10.20 – 10.40
Economia della ciambella per la transizione verde e giusta
Marco Moro, direttore editoriale di Edizioni Ambiente, DEAL (Doughnut Economics Action Lab)
10.40 – 11.00
Verso un modello di turismo sostenibile. Il progetto europeo Footprints
Maria Grazia Marini, Comune di Ravenna, Footprints project manager
11.00 – 11.20
Opportunità, problemi e stato dell’arte della transizione verde e giusta del sistema imprenditoriale cooperativo
Giorgio Nanni, Ufficio Energia e ambiente, LegaCoop nazionale
11.20 -11.40
Opportunità, problemi e stato dell’arte della transizione verde e giusta del sistema industriale ed energetico in Emilia
Riccardo Monti, responsabile Ambiente e Sicurezza di Confindustria Emilia
11.40 – 12.00
Il contributo della Regione Emilia-Romagna a supporto della transizione verde e giusta del sistema economico ed energetico
Vincenzo Colla, Vicepresidente della Regione Emilia-Romagna, con deleghe allo sviluppo economico, energia, formazione, università e ricerca
12.00 – 13.30
Tavola rotonda – Promuovere la transizione verde e giusta dell’Emilia-Romagna
Partecipano Claudio Arlati (Cisl Emilia-Romagna), Michele Bulgarelli (Cgil Bologna), Vincenzo Colla, Riccardo Monti, Giorgio Nanni, Alessandro Rossi (Anci Emilia-Romagna)
Introduce e modera Silvestro Ramunno, Presidente Ordine dei Giornalisti dell’Emilia-Romagna
13.30 – 14.30 Pausa pranzo
14.30 – 15.00 SESSIONE EUROPEA
Unione Europea e Transizione verde e giusta. Stato dell’arte del Green Deal
Annalisa Corrado, eurodeputata
Domande dal pubblico e risposte
15.00 – 15.30
Unione Europea e transizione verde e giusta dell’agricoltura: a che punto siamo?
Cristina Guarda, eurodeputata
Domande dal pubblico e risposte
15.30 – 17.00
GRUPPI DI LAVORO per raccogliere raccomandazioni a sostegno della GJT del sistema economico ed energetico, di agricoltura e turismo
1. Industria ed energia. Coordina Patrizia Bianconi, Gabinetto del Presidente della Giunta dell’Emilia-Romagna, referente per transizione ecologica e cambiamento climatico
2. Agricoltura. Coordina Paolo Burani, Presidente Commissione Ambiente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna
3. Turismo. Coordinano Rita Fioresi e Marco Ottolenghi, ART-ER
4. Ruolo dei Comuni a sostegno della transizione verde e giusta. Opportunità e criticità. Coordina Alessandro Rossi, Direttore Politiche energetiche e ambientali ANCI Emilia-Romagna
17.00 – 17.30
Plenaria con restituzione delle raccomandazioni elaborate dai gruppi di lavoro
17.30
Ringraziamenti, saluti e aperitivo di arrivederci all’hackathon del 4 dicembre
Sergio Andreis, direttore esecutivo di KyotoClub
CREDITI FORMATIVI: Per il riconoscimento dei CFP è necessario seguire l’evento per l’intera durata. Coloro che non seguiranno l’evento per l’intera durata non si vedranno attribuiti i CFP. I crediti formativi maturati verranno assegnati agli Ingegneri entro 30 giorni dalla data dell’evento.
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I prossimi appuntamenti:
giovedì 4 dicembre – Il ruolo del settore finanziario per sostenere la giusta transizione verde.